Parma, Fontanellato, Rocca Sanvitale, stanza (o stufetta) di Diana e Atteone: particolare del ciclo di affreschi del Parmigianino (Girolamo Francesco Maria Mazzola) raffiguranti il mito di Diana e Atteone, tratto dalle Metamorfosi di Ovidio. La stanza, affrescata nel 1524, era probabilmente il bagno privato di Paola Gonzaga, moglie di Galeazzo Sanvitale. In questa lunetta è raffigurata con ogni probabilità Paola Gonzaga, nelle sembianzedella dea Cerere.