Mantova, Palazzo Te, Camera di Psiche: “Il banchetto nuziale di Amore e Psiche in un consesso di dei”. Dettaglio con Amore e Psiche adagiati su un triclinio bronzeo istoriato; fra loro fa capolino la figlia Voluttà. Un genietto femminile li incorona, mentre una ninfa versa acqua sulla mano di Amore e un'altra regge il catino (forse si tratta delle dee Cerere e Giunone e non di ninfe). Sullo sfondo dei servi sacrificano un capro all'ara di un dio.