Museo Civico Archeologico di Bologna: collana con melagrane. Nuovo Regno: XVIII-XX dinastia (1539-1075 a.C.).Inventario EG 3103 La collana, costituita da vaghi configurati a melagrana e a rosetta, da perline sferiche e tubicini in corniola, ai quali si alternano tubicini e rosette in oro, ha al centro un vago ovoidale tra due occhi udjat del dio Horo affrontati, simboli di integrità. Al suo frutto, ricco di chicchi succosi, gli Egiziani associano da subito l'idea della fertilità e della rinascita, e perciò indossare una collana come questa era propiziatorio di una lunga vita, terrena o ultraterrena. Anche la scelta della corniola, simile nel colore alle tonalità arancio-rossastre della melagrana, ne rafforzava la valenza magica.