Saronno, Santuario della Beata Vergine dei Miracoli: la cupola del transetto con il grande affresco "Assunzione della Beata Vergine", meglio noto come "Coro di angeli musicanti" vera e propria allegoria del Paradiso, affrescata da Gaudenzio Ferrari a partire dal 1534.A raffigurare il Paradiso è essenzialmente la moltitudine delle presenze angeliche, poste a far da corona al volto di Dio e ad accogliere l'arrivo della Vergine.Gli angeli musicanti  compongono la più variegata orchestra di strumenti a corde ed a fiato ed a percussione che mai sia stata dipinta.Si possono contare ben cinquantasei diversi strumenti musicali, i più riconoscibili come strumenti antichi, altri usciti dalla fantasia dell'artista. Si riconoscono i seguenti strumenti: alpenhorn (corno delle Alpi), altobasso, arpa, bombarda, cimballini o piccoli piatti, cornamusa, cornetto, flauto (dolce e traverso), flauto di Pan o siringa, ghironda, lira, liuto, nyastaranga, organo portativo, ribeca, viella, salterio o cetra, tamburo e tamburello, timpani, triangolo, tromba, viola.Particolare.